Perché questi grandi selezionatori di aziende non pensano alla macroeconomia? Non perché non ritengono sia interessante, ma perché pensano che sia troppo difficile.
È difficile perché i numeri mostrano che gli economisti tendono a indovinare circa il 50% delle volte. Quindi, dedicare troppo tempo a interrogarsi su qualcosa che ha solo il 50% di possibilità di essere corretto significa condannarsi al fallimento.
Un esempio recente è come nel 2022 tutti prevedevano una recessione, che però non si è verificata. Fa riflettere che dopo due anni, nel 2024, con i tassi di interesse molto alti che dovrebbero far pensare a una recessione, nessuno ne parla più. 🤔
La filosofia del valore evidenzia quindi che l’investitore non deve concentrarsi su aspetti con il 50% di probabilità di successo, ma focalizzarsi su ciò che è sotto il proprio controllo: lo studio delle aziende. Capire le aziende, le loro caratteristiche e valutazioni permette di selezionare quelle che, indipendentemente dalle recessioni, continueranno a prosperare.
Concentrarsi su ciò che si può controllare e lasciare perdere ciò che non si può controllare è il mantra della Filosofia del Valore. Questo principio si riflette anche nel cosiddetto "circolo di competenza", cioè esprimere un giudizio su aziende e business che si riescono a comprendere.
Questo principio filosofico è stato ispirato dalla filosofia dello stoicismo, una delle principali fonti dell’analisi del valore.
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