Da uomo comune a Fuoriclasse: la incredibile storia di Ronald Read.
Ex - bidello e benzinaio del Vermont. La storia di Read ha sorpreso il mondo quando, alla sua morte nel 2014, lasciò un patrimonio di circa 8 milioni di dollari.
Caro Fuoriclasse,
benvenuto all’edizione “Parabola del Fuoriclasse” della Domenica.
Oggi prendiamo ispirazione da diversi principi della Filosofia del Valore di Fuoriclasse.
Un esempio emblematico di un investitore che ha accumulato ricchezza attraverso tempo, pazienza e strategie anticonvenzionali è quello di Ronald Read, un ex bidello e addetto alle pompe di benzina del Vermont, Stati Uniti. La storia di Read ha sorpreso il mondo quando, alla sua morte nel 2014, lasciò un patrimonio di circa 8 milioni di dollari, donato in gran parte a ospedali e biblioteche locali.
Ronald Read non proveniva da una famiglia benestante né aveva accesso a grandi capitali iniziali. Nato nel 1921 in una famiglia umile, ha dovuto lasciare presto la scuola per aiutare economicamente la famiglia. Dopo aver prestato servizio militare durante la Seconda Guerra Mondiale, iniziò a lavorare come bidello e benzinaio, mestieri che ha mantenuto per gran parte della sua vita. Il suo stile di vita era estremamente parsimonioso: viveva in modo molto modesto, indossava vestiti semplici e guidava una vecchia auto, tanto che nessuno avrebbe mai sospettato il suo segreto finanziario.
La sua strategia d'investimento era semplice ma controcorrente: Read investiva principalmente in azioni di aziende solide e di qualità, spesso ben consolidate ma poco "alla moda" come General Electric, Procter & Gamble e Johnson & Johnson. Non seguiva il flusso delle mode di mercato, non faceva speculazioni né si lasciava prendere dal panico nelle fasi di volatilità. Preferiva un approccio "buy and hold", acquistando azioni e mantenendole per anni o addirittura decenni, permettendo così al capitale di crescere grazie al reinvestimento dei dividendi.
Vediamo ora come Read rispettasse perfettamente 4 dei principi della filosofia del valore di fuoriclasse.
Principio 1: Investire in aziende e non biglietti della lotteria
Ronald Read incarna questo principio al massimo grado: non comprava azioni sperando in rapidi guadagni o speculazioni, ma investiva in aziende stabili e con una chiara visione di crescita. Anziché cercare il “colpo grosso”, ha preferito costruire un valore incrementale e duraturo, che si è rivelato la chiave del suo successo finanziario.
Principio 3: No emotività, sì razionalità
Read non si faceva influenzare dalle oscillazioni del mercato, rimanendo calmo e razionale anche durante i momenti di panico. La sua disciplina lo ha aiutato a mantenere i suoi investimenti senza cedere alla paura o all’euforia, lasciando che il valore intrinseco delle aziende, anziché le emozioni del mercato, fosse la sua guida.
Principio 5: No market timing
Read non cercava di prevedere i cicli di mercato né di entrare o uscire al momento perfetto. Al contrario, comprava e manteneva le sue azioni, accumulando ricchezza attraverso il potere dell’interesse composto e approfittando dei dividendi reinvestiti, senza lasciarsi distrarre dalle oscillazioni a breve termine.
Principio 8: Approccio contrarian
Invece di seguire le mode di mercato, Read ha mantenuto un approccio contrarian, investendo in aziende di qualità anche quando non erano “popolari” o ben viste. Ha così evitato le ondate speculative e le bolle, preferendo attenersi al valore reale delle aziende e acquistare quando gli altri vendevano.
Ronald Read è oggi un esempio di come chiunque, anche con un reddito modesto, possa accumulare ricchezza nel lungo termine grazie alla disciplina, alla pazienza e alla capacità di andare controcorrente rispetto ai trend di mercato.
Ronald Read era un fuoriclasse, ma senza saperlo.
Buona Domenica.
Il Team dei Fuoriclasse.
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