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Trascrizione

Step 5: Valutazioni ⚖️

Una volta identificata la qualità del business model e verificato l’ eccellenza del management, l`altra condizione fondamentale è che la valutazione sia equa rispetto al suo valore intrinseco.

Idealmente sarebbe ottimale comperare a sconto valutativo, ma non è facile riuscire ad acquistare un business straordinario ad un prezzo scontato, quindi riteniamo che un prezzo in linea alla media storica sia già interessante.

Questo insegnamento arriva direttamente da Warren Buffet che ama citare:

“È molto meglio acquistare un'azienda meravigliosa a un prezzo equo che un'azienda giusta a un prezzo meraviglioso."

Il nostro obiettivo è cercare di acquistare buoni business con elevati rendimenti sul capitale investito, perché questo è il parametro finanziario che dimostra più di ogni altro che stanno creando valore.

La capacità inoltre di reinvestire gli utili ad elevati ritorni sul capitale è il motore principale per garantire crescite future di utili e generazione di cassa.

Cerchiamo infine di non pagare più del dovuto attribuendo a quegli utili una valutazione in media storica e manteniamo l`investimento nel lungo periodo dando la possibilità all`effetto composto di lavorare su questo valore generato ed accumulato nel tempo.

Per valutare le aziende ci sono diversi metodi di valutazione e la scelta del metodo migliore dipende principalmente dalle caratteristiche dell’azienda stessa.

Quando parliamo di business straordinari la cosa principale da capire è se l’azienda manterrà una forte posizione di leadership e sarà quindi in grado di mantenere nel tempo le crescite e le marginalità. Utilizziamo quindi le seguenti metodologie valutative:

A. Modello dei flussi di cassa

Le aspettative di crescita vengono incorporate in un modello dei flussi di cassa che vengono infine attualizzati per determinare il valore dell`equity. Per fare questo dobbiamo partire dalla storia dell’azienda e dalle crescite passate, verificare quale potrebbe essere il TAM (total addressable market) da cui deriva quindi la crescita futura, quali margini può  raggiungere ed infine di quali reinvestimenti dovrebbe aver bisogno per generare quelle crescite.

Stimare le crescite future puntuali è un esercizio molto complesso ed il valore dell`azienda (soprattutto il valore terminale) viene fortemente influenzato dalle crescite che noi decidiamo di inserire nel modello. Per ovviare a questo problema, nelle nostre metodologie valutative preferiamo calcolare quella che chiamiamo una “campana del valore” ovvero invece di inserire una crescita puntuale utilizziamo dei range di crescita e calcoliamo le differenti valutazioni dell’azienda al variare della crescita, ottenendo non una sola valutazione ma una “campana” di valutazioni.

B. Calcolo del rendimento atteso

Quando investiamo in una società il nostro Rendimento atteso è determinato da questi fattori:

  1. Earning Yield: Il rendimento atteso ipotizzando che la società non cresca più

  2. Crescita utili: la crescita di utili ottenuta reinvestendo gli utili stessi ad elevati ritorni sul capitale

  3. Fattore dividendo

  4. Fattore buy back

  5. Espansione/contrazione Multipli

Ritorno atteso = EBIT/EV + Reinvestment rate * ROC + Dividend yield + buyback yield + Delta valutazione rispetto alla sua media

C. Earning Power

E’ il valore dell’azienda nel caso mantenesse costante l’attuale profilo di reddittività senza quindi crescere.

D. Flusso di cassa inverso

Per risolvere un problema complesso è spesso utile ragionare al contrario. Partendo dal prezzo di borsa dell`azienda, andiamo a capire quali sono le aspettative di crescita dei flussi di cassa incorporate nei prezzi di mercato per valutare se queste aspettative sono ragionevoli oppure no.

E. Multipli valutativi

Paragonare i multipli con quelli di società simili o competitor presenti sul mercato, attribuendo un corretto premio dovuto al fatto che stiamo valutando un business straordinario con caratteristiche che non posso pensare di trovare anche in altre società simili quotate.


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