📊 Nel cuore dell’estate finanziaria, i mercati globali mostrano una sorprendente stabilità, ma dietro la calma apparente si agitano dinamiche tutt’altro che tranquille. 🌀 La parola “incertezza” domina la narrativa: solo nei verbali del FOMC è apparsa 28 volte. ⚠️ A generare preoccupazione sono soprattutto le mosse tariffarie di Donald Trump, che minaccia dazi fino al 200% su merci da 🇨🇦 🇪🇺 🇲🇽 🇧🇷 a partire dal 1° agosto. 🤷♂️ Tuttavia, i mercati restano impassibili, abituati ormai al “teatro trumpiano” e alla sua comunicazione iperbolica.📈 Intanto, gli utili aziendali sorprendono in positivo. Gli EPS dell’S&P 500 sono cresciuti dell’11,5% nel primo trimestre, quasi il doppio delle attese. 🏦 Per il secondo trimestre si attende un +5%, trainato dalle banche grazie alle performance del trading. 🚀 Il rally iniziato ad aprile ha coinvolto un’ampia fetta del mercato, non solo i “Magnifici 7”, con Nvidia ormai vicina ai 4 trilioni di capitalizzazione.📊 I segnali tecnici sono incoraggianti: proliferano i “golden cross” ✨ e il sentiment migliora grazie alla riduzione delle incertezze globali. 🇺🇸 L’economia USA stupisce ancora: sei anni consecutivi senza recessione, nonostante pandemia, guerre e una politica monetaria restrittiva.🔍 Ma la prudenza resta d’obbligo. 📈 Il Buffett Ratio è tornato sui massimi storici, mentre i multipli dell’S&P 500 restano elevati. 💸 I deflussi dai bond, la crescita della massa monetaria e le attese sulla deregulation rendono il secondo semestre denso di opportunità, ma anche di rischi. ⚖️ Serve equilibrio, non euforia.
Share this post
Utili ai Massimi, Dazi alle Porte: Chi Vince?
Share this post
📊 Nel cuore dell’estate finanziaria, i mercati globali mostrano una sorprendente stabilità, ma dietro la calma apparente si agitano dinamiche tutt’altro che tranquille. 🌀 La parola “incertezza” domina la narrativa: solo nei verbali del FOMC è apparsa 28 volte. ⚠️ A generare preoccupazione sono soprattutto le mosse tariffarie di Donald Trump, che minaccia dazi fino al 200% su merci da 🇨🇦 🇪🇺 🇲🇽 🇧🇷 a partire dal 1° agosto. 🤷♂️ Tuttavia, i mercati restano impassibili, abituati ormai al “teatro trumpiano” e alla sua comunicazione iperbolica.📈 Intanto, gli utili aziendali sorprendono in positivo. Gli EPS dell’S&P 500 sono cresciuti dell’11,5% nel primo trimestre, quasi il doppio delle attese. 🏦 Per il secondo trimestre si attende un +5%, trainato dalle banche grazie alle performance del trading. 🚀 Il rally iniziato ad aprile ha coinvolto un’ampia fetta del mercato, non solo i “Magnifici 7”, con Nvidia ormai vicina ai 4 trilioni di capitalizzazione.📊 I segnali tecnici sono incoraggianti: proliferano i “golden cross” ✨ e il sentiment migliora grazie alla riduzione delle incertezze globali. 🇺🇸 L’economia USA stupisce ancora: sei anni consecutivi senza recessione, nonostante pandemia, guerre e una politica monetaria restrittiva.🔍 Ma la prudenza resta d’obbligo. 📈 Il Buffett Ratio è tornato sui massimi storici, mentre i multipli dell’S&P 500 restano elevati. 💸 I deflussi dai bond, la crescita della massa monetaria e le attese sulla deregulation rendono il secondo semestre denso di opportunità, ma anche di rischi. ⚖️ Serve equilibrio, non euforia.