📦UPS sta perdendo colpi? Ecco i dati che cambiano tutto.
UPS, con oltre 100 anni di storia, è una delle aziende più iconiche e consolidate nel settore della logistica globale. Questa analisi si concentra sulle difficoltà recenti che ha affrontato il titolo.
Autori: Stefano Reali (Portfolio Manager - Pharus Asset management S.A.), Riccardo Volpi (Portfolio Manager - Pharus Asset management S.A.), Andrea Guitta (Portfolio Manager - Pharus Management Lux S.A. - Milan Branch), William Trevisan (Portfolio Manager - Pharus Management Lux S.A. - Milan Branch) | Persona Giuridica: Pharus Management Lux S.A. Sede di Milano | Autorità Competente: Banca D’Italia | Raccomandazione Ultimata: 24.02.2025 ore 14:00 | Prima diffusione della raccomandazione: 25.02.2025 ore 06:30 | Data e ora Prezzi: 24.02.2025 ore 14:00 | Altre informazioni secondo il Regolamento Delegato (UE) 2016/958 “Raccomandazione in materia di investimenti” sono a questo link.
Caro Fuoriclasse,
UPS, con oltre 100 anni di storia, è una delle aziende più iconiche e consolidate nel settore della logistica globale. Fondata nel 1907, UPS è diventata un protagonista indiscusso della logistica americana, dove detiene una chiara leadership nel trasporto di pacchi e nella gestione delle soluzioni logistiche. Questa analisi si concentrerà sul modello di business dell'azienda, sulle difficoltà recenti che ha affrontato, sul ruolo del management, sulla crescita attesa e sulle basi della sua leadership. Esamineremo come UPS ha navigato attraverso le sfide del mercato, incluse le turbolenze economiche globali e l'adattamento alle mutevoli esigenze del settore, in particolare nell'era dell'e-commerce. Inoltre, analizzeremo le dinamiche di leadership, focalizzandoci sul ruolo del management, in particolare sotto la guida di Carol Tomé, che ha assunto il ruolo di CEO nel 2020. Infine, forniremo una valutazione dell'azienda, tenendo conto delle sue prospettive future e delle potenzialità di crescita, considerando anche il contesto competitivo e le strategie adottate per mantenere e rafforzare la sua posizione di leadership nel settore.
Step 1. Capire il Business 📊
· Nome dell'azienda : UPS
· Codice ISIN : US9113121068
· Ticker : UPS US Equity
· Prezzo delle azioni : 116.33 $
· Capitalizzazione di mercato: 99 mld $
United Parcel Service è stata fondata nel 1907 e ha sede ad Atlanta, GA. United Parcel è il fornitore leader di servizi di consegna di pacchi premium di soluzioni di gestione della catena di fornitura globale, che offre a vasta gamma di prodotti e servizi leader del settore. Oltre il 70% dei dipendenti statunitensi sono rappresentati dai sindacati, principalmente dai dipendenti che movimentano o trasportano pacchi. Nel 2023, United Parcel ha consegnato una media di 22,3 milioni di pacchi al giorno, sommando fino a 5,7 miliardi di pacchi nel 2023. Al 31 dicembre 20203, United Parcel impiegava 500.000 dipendenti, di cui 414.000 sono negli Stati Uniti e 86.000 si trovano al di fuori degli Stati Uniti. UPS offre un'ampia gamma di prodotti e servizi: il trasporto e la consegna, la distribuzione, la logistica contrattuale, il trasporto marittimo, il trasporto aereo, il brokeraggio doganale l'assicurazione.
UPS divide le revenue in tre aree:
1. U.S. Domestic Package: questo segmento offre una gamma completa di servizi di trasporto di pacchi nazionali aerei e via terra che coprono quasi tutti i codici postali degli Stati Uniti. Domestic Package ha contribuito con il 66% dei ricavi del 2023.
Il portafoglio aereo offre alternative di consegna a tempo definito, lo stesso giorno, il giorno successivo, due giorni e tre giorni.
La rete via terra consente ai clienti di spedire utilizzando il nostro servizio via terra in giorni definiti, consegnando quasi 16 milioni di pacchi via terra al giorno.
SurePost fornisce un servizio via terra residenziale ai clienti con spedizioni residenziali leggere e non urgenti.
2. International Package: questo segmento comprende operazioni di piccoli pacchi in Europa, subcontinente indiano, Medio Oriente e Africa, Canada e America Latina. Offre un'ampia gamma e selezione di servizi di spedizione internazionale a tempo definito, comprese opzioni espresse a tempo definito più garantite rispetto a qualsiasi altro corriere. International Package ha generato ricavi per 17,9 miliardi di dollari nel 2023 (20% dei ricavi totali). In termini di mercato espresso internazionale nel continente, crediamo che UPS si collochi il secondo, con una quota di circa il 25%, dietro DHL Express, che a nostro avviso costituisce circa il 40% del mercato.
3. Supply Chain Solutions: comprende attività di spedizione, logistica, digitale e di altro tipo che operano in più di 200 paesi cercando di fornire integrazione attraverso catene di fornitura sempre più complesse, specializzate e frammentate. La spedizione implica l'offerta di servizi di trasporto aereo globale garantiti e non garantiti. Fornisce inoltre servizi di trasporto marittimo a carico completo di container, carichi inferiori a container e servizi di trasporto multimodale tra la maggior parte dei principali porti del mondo. Questo segmento fornisce anche servizi di intermediazione che coordinano una flotta di veicoli LTL e TL per spedizioni che richiedono il trasporto di merci via terra in Nord America ed Europa. Il segmento Logistica fornisce servizi di gestione degli evadi e dei trasporti a valore aggiunto in oltre 120 paesi. Le offerte dei segmenti Digitale e Altro includono una gamma di servizi on-demand come la consegna in giornata e i servizi di restituzione end-to-end.
Cosa pesa sulla performance azionaria?
Ups ha corretto di circa il -50% dai massimi.
A pesare sull’azienda diversi aspetti: in primis il sindacato, in secondo luogo il rallentamento dei volumi, in terzo luogo dai recenti risultati della stagione degli utili…
Il ruolo del sindacato
Circa l'80% degli oltre 540.000 dipendenti di UPS è rappresentato da uno dei numerosi accordi di contrattazione collettiva, esponendo l'azienda a tutte le sfide associate alla rappresentanza sindacale della sua forza lavoro. I piloti, i meccanici aeronautici, i meccanici di terra, gli autisti e gli addetti alla movimentazione dei pacchi, così come molti dei dipendenti internazionali, sono tutti coperti da accordi di contrattazione collettiva. Scioperi, vertenze sindacali e interruzioni o rallentamenti del lavoro potrebbero incidere materialmente sulla produttività dell'azienda. Le preoccupazioni riguardo a tali eventi, siano essi reali o potenziali, potrebbero anche influire sull'acquisizione o fidelizzazione dei clienti. Inoltre, futuri accordi contrattuali potrebbero ridurre materialmente la competitività, la redditività o entrambe le cose dell'azienda. L'International Brotherhood of Teamsters è il sindacato che rappresenta il maggior numero di dipendenti di UPS e l'azienda è anche il più grande datore di lavoro nella più grande divisione dei Teamsters, perciò le due organizzazioni hanno storicamente avuto un rapporto di cooperazione. I dipendenti del sindacato sono ben retribuiti per la loro produttività e il contratto fornisce una significativa flessibilità operativa per UPS.
L'attuale Contratto Quadro Nazionale UPS con i Teamsters è stato rinnovato nel 2023. UPS e l’International Brotherhood of Teamsters hanno infatti raggiunto un accordo provvisorio di contrattazione collettiva. Questo accordo continua a premiare i dipendenti UPS a tempo pieno e part-time con retribuzioni e benefit leader del settore, pur mantenendo la flessibilità di cui hanno bisogno per rimanere competitivi, servire i clienti e consolidare la attività. L’accordo quinquennale copre i dipendenti rappresentati da Teamsters negli Stati Uniti nei ruoli di gestione dei piccoli pacchi ed è soggetto a votazione e ratifica da parte dei membri del sindacato.
Per quanto riguarda il principale competitor americano, FedEx, la maggior parte dei suoi dipendenti negli Stati Uniti non è sindacalizzata, in quanto l'azienda rientra nel Railway Labor Act (RLA) a causa delle sue origini nel settore delle compagnie aeree. Il RLA rende la sindacalizzazione più difficile rispetto al National Labor Relations Act (NLRA), che si applica a UPS.
Andamento Volumi
La domanda debole sta mettendo sotto pressione i risultati di United Parcel Service. L'utile operativo è sceso del 32% nel primo trimestre, ma in realtà è stato migliore di otto punti rispetto alle previsioni. La discrepanza è stata determinata da un volume più elevato in uscita da marzo e da alcune spese che sono state rinviate ad aprile. I ricavi hanno continuato a spostarsi dal trasporto aereo a quello terrestre, dato che un numero sempre maggiore di persone privilegia il risparmio sui costi rispetto ai tempi di transito. Il volume medio giornaliero (ADV) totale del trasporto aereo è sceso dell'8,3%, quello terrestre è diminuito del 2,3% e, all'interno del trasporto terrestre, SurePost (un'opzione a basso costo che utilizza il Servizio Postale per la consegna dell'ultimo miglio) è avanzato del 10,8%.
a. Volume Domestico
Il volume medio giornaliero è diminuito, con riduzioni sia del volume residenziale che commerciale. Le difficili condizioni esterne, comprese le pressioni inflazionistiche e i cambiamenti nel comportamento di spesa dei consumatori, hanno contribuito al calo complessivo dei volumi. Al declino ha contribuito anche il volume dirottato associato alle trattative sindacali con i Teamsters. Dopo la ratifica del contratto Teamsters nel terzo trimestre del 2023, l'azienda ha riacquistato circa il 60% del volume dirottato negli Stati Uniti e ha guadagnato volume da nuovi clienti.
Il volume business-to-consumer è diminuito del 9,3% durante l'anno, principalmente a causa dei cambiamenti nel comportamento di spesa dei consumatori e dall'impatto delle trattative sindacali con i Teamsters. Il calo del volume business-to-consumer delle PMI è stato inferiore a quello dei grandi clienti, in parte dovuto alla continua crescita del programma di accesso digitale. Il volume del cliente più grande dell'azienda è diminuito come previsto dai termini contrattuali.
Il volume business-to-business è diminuito del 7,2%, principalmente a causa del calo dei grandi clienti nei settori industriali sensibili ai fattori macroeconomici precedentemente discussi. Anche l’incertezza legata al contratto Teamsters ha avuto un impatto negativo sui volumi, principalmente durante i primi nove mesi dell’anno.
Il volume medio dei resi giornalieri è aumentato leggermente nel corso dell'anno, beneficiando dell’acquisizione di Happy Returns durante il quarto trimestre.
Per quanto riguarda i prodotti aerei, le diminuzioni del volume medio giornaliero sono state guidate dalla continua esecuzione dei termini contrattuali con il cliente più grande come previsto, nonché da altri clienti che hanno fatto compromessi sui costi, optando per la maggiore velocità nella rete di terra.
Le diminuzioni medie giornaliere del volume residenziale e commerciale a terra del 7,1% e del 6,7%, rispettivamente, sono principalmente attribuibili al calo del volume di numerosi grandi clienti a causa dei fattori precedentemente discussi.
Si prevede che la crescita dei volumi nel 2024 sarà in linea con la crescita complessiva del mercato.
b. Volume Internazionale
Gli ostacoli macroeconomici, tra cui l’inflazione persistente e gli alti tassi di interesse, hanno avuto un impatto negativo sulla domanda dei consumatori. Questi fattori, insieme all’aumento delle scorte statunitensi livelli, hanno avuto un impatto negativo anche sui volumi.
Il volume business-to-consumer è diminuito del 10,0%, a causa delle tensioni geopolitiche e globali.
Il volume business-to-business è diminuito del 5,8%.
Il volume sia dei grandi clienti che delle PMI è diminuito, guidato dal calo del settori della vendita al dettaglio, della tecnologia e della produzione.
Il volume delle esportazioni è diminuito nel corso dell’anno, guidato dal calo sulle rotte commerciali intra-Europa e in Asia, leggermente compensato dalla crescita dei volumi nelle Americhe. Le rotte commerciali intra-Europa e Asia sono state influenzate negativamente dalle condizioni economiche generali, con i volumi dall’Asia agli Stati Uniti influenzati anche dai livelli di scorte più elevati negli Stati Uniti.
I prodotti premium hanno registrato un calo dei volumi del 10,6%, principalmente dai prodotti Transborder e Worldwide Express Saver. Questi cali sono il risultato di cambiamenti nelle preferenze dei prodotti dei clienti, condizioni macroeconomiche e minore domanda di importazioni da parte dei consumatori statunitensi.
Il volume dei prodotti non premium è diminuito dell'1,9%, trainato dal calo del prodotto Transborder Standard in Europa e del nostro prodotto Worldwide Expedited.
Il calo dei volumi nazionali è stato maggiore in Europa e Canada, derivante da una riduzione complessiva della domanda dei clienti per tutte le ragioni discusse sopra.
Stagione degli Utili
Nella recente stagione degli utili, UPS ha previsto ricavi annuali ben al di sotto delle aspettative, dicendo agli investitori che la tanto attesa ripresa della domanda per i suoi servizi pacchi non arriverà quest'anno e spingendola a tagliare le sue attività a basso margine con Amazon. Le operazioni principali di consegna pacchi di UPS hanno resistito a un calo della domanda di lunga durata poiché i volumi dei pacchi sono diminuiti rispetto al picco dell’era della pandemia. Alcuni clienti sono inoltre passati dai servizi premium a quelli economy, incidendo negativamente sugli utili della società con sede ad Atlanta.
Vediamo i punti della stagione degli utili:
In primis UPS sta vivendo una normalizzazione dei volumi dopo l’eccesso della pandemia:
In secondo luogo, la notizia che ha destabilizzato i mercati è stata proprio la decisione di UPS di non rinnovare i contratti in scadenza con Amazon ma anzi di prevedere una riduzione del 50% dei volumi medi giornalieri con Amazon.
La spiegazione che ha dato la società è stata quella che nonostante Amazon sia il principale cliente, e pesa circa il 20% dei volumi di UPS USA, il rapporto con Amazon non sia molto redditizio. Quindi UPS mira a aumentare i margini e il rendimento sul capitale tramite una riduzione di un rapporto di lavoro poco redditizio. Questa mossa di UPS imita la mossa di Fedex che nel 20019 aveva deciso di interrompere i rapporti con Amazon per una questione di profittabilità. Da allora Fedex è comunque riuscita ad aumentare le revenue.
Risultati:
Previsioni dell’anno:
Prevede ricavi pari a circa 89 miliardi di dollari, stimati 94,9 miliardi di dollari (Bloomberg Consensus)
Il flusso di cassa libero rettificato è pari a circa 5,7 miliardi di dollari
Prevede una spesa in conto capitale di circa 3,5 miliardi di dollari, stimata 5,08 miliardi di dollari
Quarto Trimestre
• EPS rettificato 2,75 dollari contro 2,47 dollari a/a, stima 2,53 dollari
EPS 2,01 dollari rispetto a 1,87 dollari a/a
• Ricavi pari a 25,3 miliardi di dollari, +1,5% a/a, stimati a 25,39 miliardi di dollari
Ricavi da pacchetti USA 17,31 miliardi di dollari, +2,3% a/a, stimati 17,24 miliardi di dollari
Ricavi da pacchetti internazionali 4,92 miliardi di dollari, +6,9% a/a, stimati 4,83 miliardi di dollari
Ricavi da Supply Chain Solutions pari a 3,07 miliardi di dollari, -9,7% a/a, stimati a 3,35 miliardi di dollari
Volume medio giornaliero di pacchi 26,11 milioni, +0,9% a/a, stima 26,47 milioni
Volume totale dei pacchetti 1,62 miliardi, -0,7% a/a, stima 1,65 miliardi
Ricavo medio per pacco $ 13,44, +2,5% a/a, stima $ 13,33
Margine operativo rettificato 12,3% rispetto a 11,2% a/a, stima 11,5%
Spese operative totali 22,38 miliardi di dollari, -0,3% a/a, stimate 22,4 miliardi di dollari
Nuovo contratto di UPS
L'azienda ha ottenuto nuovi affari dal Servizio Postale degli Stati Uniti. UPS diventerà il principale fornitore di merci per l'USPS, poiché FedEx ha rinunciato al contratto annuale da 1,75 miliardi di dollari. Il cambiamento avverrà il 30 settembre. Mentre alcuni investitori temono che si tratti di un'attività non redditizia, la dirigenza ha affermato che sarà accrescitiva, poiché la sua rete abbassa i costi riducendo le distanze percorse dalle spedizioni rispetto alla struttura hub-and-spoke di FedEx. UPS ha dichiarato di poter assumere il volume senza modificare la propria flotta aerea, ma dovrà assumere più piloti. Nel complesso, riteniamo che si tratti di una solida vittoria per l'azienda, che non solo va a vantaggio della linea di fondo, ma aiuta anche a riconquistare le quote di mercato perse a causa delle minacce di sciopero durante le trattative salariali dello scorso anno.
Step 2. Management 🧑💼
Carol Tomé è diventata CEO di UPS nel giugno 2020, portando con sé una lunga esperienza nel settore aziendale, avendo ricoperto ruoli di leadership in aziende come The Home Depot, dove è stata CFO. Sotto la sua guida, UPS ha adottato una strategia focalizzata sulla semplificazione delle operazioni, sull'innovazione tecnologica e sulla sostenibilità, mirando a migliorare l'efficienza operativa e a promuovere la crescita a lungo termine. Durante la pandemia, Carol Tomé ha guidato UPS con un approccio centrato sull'adattamento rapido alle nuove esigenze del mercato, affrontando l'aumento del volume delle spedizioni, il cambiamento nelle abitudini di consumo e l'incertezza globale. UPS ha garantito continuità operativa nonostante le difficoltà, sostenendo le attività essentiali e accelerando l'adozione di soluzioni digitali e tecnologiche. Un obiettivo chiave del suo mandato è stato il miglioramento delle relazioni con i clienti principali, inclusa la conclusione del contratto con Amazon. UPS ha lavorato per diversificare la propria base clienti e ridurre la dipendenza da grandi contratti, con un focus sulle opportunità nei settori dell'e-commerce e dei servizi di logistica. Un altro risultato significativo durante il suo mandato è stato il nuovo accordo con le Poste americane (USPS), volto a rafforzare la collaborazione tra le due entità per migliorare l'efficienza e l'affidabilità nelle operazioni di consegna. Tomé ha anche enfatizzato la responsabilità sociale e la sostenibilità come pilastri per la crescita futura dell'azienda, cercando di consolidare UPS come leader nelle soluzioni logistiche a basse emissioni di carbonio. Carol Tomé ha anche affrontato la delicata questione dei sindacati con un approccio orientato al dialogo e alla cooperazione. Sotto la sua guida, UPS ha lavorato per mantenere un buon rapporto con i sindacati, in particolare con l'International Brotherhood of Teamsters, che rappresenta la maggior parte dei dipendenti dell'azienda. Tomé ha enfatizzato l'importanza di garantire una forza lavoro motivata e ben supportata, cercando di trovare soluzioni che bilanciassero le esigenze aziendali con i diritti dei lavoratori. Nel 2023, durante le trattative per il rinnovo del contratto con i Teamsters, UPS ha raggiunto un accordo che ha evitato uno sciopero e ha preservato la stabilità operativa. L'accordo ha incluso aumenti salariali significativi per i dipendenti e miglioramenti nelle condizioni di lavoro, mantenendo però la competitività e l'efficienza dell'azienda. Questo esempio di gestione sindacale sotto la leadership di Tomé ha mostrato il suo impegno nel mantenere relazioni costruttive con i sindacati, mirando a soluzioni che possano soddisfare entrambe le parti e contribuire alla crescita dell'azienda nel lungo periodo.
Nella recente stagione degli utili, il management ha chiarito gli obiettivi:
Questi obiettivi sono in linea alla sua storia, cioè utilizzare il flusso di cassa operativo per pagare dividendi e fare buyback e comunque continuare ad investire circa il 40% in capex.
Il buon operato del management lo vediamo innanzitutto dal ritorno sul capitale sempre superiore al suo costo del capitale.
Inoltre l’azienda è sempre riuscita da un lato a reinvestire a ottimi rendimenti sul capitale, dall’altro a pagare un dividendo e a fare riacquisto azioni. Questo ha permesso all’azienda anche di raddoppiare l’utile trattenuto negli ultimi 15 anni, da 10 mld $ a 20 mld $.
Il debito di UPS è aumentato nel 2017 di circa 10 mld di cui: 2 mld di circolante, 3 mld di investimenti in PP&E, e circa 5 mld di pagamenti di pensioni.
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